In un mondo fatto di crudele silenzio

dell’animo umano ne resta il cospetto.

Libertà in gabbia, chiaro-scuro miraggio

di poter vivere con umano coraggio.

Lontananza matrigna e luminosa speranza,

tra paura vigliacca e nostalgia maledetta.

Profondi rumori spezzano il silenzio,

di una stretta esistenza tra passato e il suo compimento.

Uguaglianza sepolta tra i fili dell’odio,

la cura si circoscrive nello sfogo di una grande emozione.

Pietro Marchio