Dal cielo caddero meteoriti spenti che danneggiarono praterie in fiore di cui tanta memoria ne ebbe l’umanità.

Steli spinosi,

arbusti senza foglie,

caddero a terra per tornare al grembo materno,

protetti, rifugiati, avvinti.

Ma i fiori delle rose rimasero sul suolo terrestre per continuare a seguire le strategie del sole,

baciati da raggi caldi di una primavera ormai alle porte.

Pietro Marchio