Bellezza incline all’imbrunire,

di puro suono si accorda il ventre,

che di sacro odora il tempo,

da far cessar ogni tuo tormento.

Quelle tue labbra colorite,

celate in te le trattieni,

un bacio solo può patire,

il desiderio di cento giorni avvenire.

Un’immagine ironica l’accudisce,

che un lungo pianto la trattiene,

consolata da un viaggio incantato,

che solo Dio ha deciso di aver amato.

Ma lo studio la tormenta,

in un momento difficile sulla terra,

tante prove ha superato,

persino quelle inclini al mondo del creato.

Un velo fa da cornice al quadro,

che ella ha deciso di aver curato,

non con l’inganno ma con pudore,

per mostrarsi un giorno ad un vero amore.

Pietro Marchio