Quel pomeriggio, sdraiati sul prato, le nostre prime risate

riempirono gli spazi che i nostri corpi abbracciati non potevano colmare,

e ci fu un momento in cui ogni felicità sembrò trovare

esattamente il suo posto: le mie mani e i miei desideri erano tutti intrecciati con i suoi capelli.

Francesco Moro – Il Portatore di Memoria